La presa di Cristo

La presa di Cristo

Palazzo Ricca a Napoli, storica sede della Fondazione Banco di Napoli, dal 2 marzo al 16 giugno 2024 ospita in mostra un vero capolavoro sconosciuto: la prima versione della famosa composizione del Caravaggio raffigurante “La presa di Cristo”.
L’evento è realizzato in stretta collaborazione dalla Fondazione Meeting del Mare C.R.E.A. (Cultura, Religioni e Arte) – istituto di cultura che ha sede nel Cilento a Camerota, e che realizza importanti progetti d’arte e mostre in tutta Italia, in particolar modo nelle regioni del Sud, con lo scopo di fare, della bellezza, un potente veicolo di promozione umana e sociale, e la Fondazione Banco di Napoli, autorevole istituzione socio-culturale della città di Napoli e autentico riferimento programmatico per tante realtà economiche e sociali che orbitano nel Meridione d’Italia. L’evento è patrocinato dal Ministero della Cultura, dalla Regione Campania e dalla Città di Napoli.

La mostra è stata curata da Francesco Petrucci e dal presidente della Fondazione Meeting del Mare C.R.E.A. Si parla di prima versione perché de “La presa di Cristo” ne esiste un’altra, ospitata a Dublino, alla National Gallery of Ireland. Più piccola, tagliata in un parte, priva della cornice nera arabescata del prototipo: differente in diversi aspetti. Le altre 17 versioni sono delle copie, la migliore delle quali è considerata quella di Odessa. La mostra sarà ospitata tra uno spazio in cui saranno visibili i documenti che hanno ricostruito l’attività di Caravaggio a Napoli e le sale affrescate da Giacinto Diana che ospiterà la tela.

Il percorso espositivo si suddividerà in due momenti: il primo, che conduce all’opera di Caravaggio, e un secondo, attraverso il quale si potrà accedere ad uno spazio dedicato del Museo ilCartastorie nonché all’Archivio Storico del Banco di Napoli. In questo scrigno ricco di documenti e storie, si potranno visionare i documenti autentici che testimoniano gli accordi di pagamento delle opere più significative realizzate da Caravaggio durante il suo soggiorno napoletano e fruire delle installazioni narranti del Museo ilCartastorie. L’Archivio Storico del Banco di Napoli, infatti, con circa ottanta chilometri di scaffalature, è l’archivio più corposo al mondo, custode di preziosi documenti bancari di matrice caravaggesca.

Dal 02 Marzo 2024 al 16 Giugno 2024

NAPOLI

LUOGO: Palazzo Ricca

INDIRIZZO: Via dei Tribunali 263

ORARI: dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18

CURATORI: Francesco Petrucci e Don Gianni Citro

COSTO DEL BIGLIETTO: 10 euro intero; 5 euro ridotto 12-17 anni; gratis da 0 a 11 anni e persone con disabilità e accompagnatore

Pubblicato da Eva Cristina tourguide

Giornalista e Guida Turistica Abilitata dalla Regione Campania

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

L’ALTRA POMPEI

L’ALTRA POMPEI

L’ALTRA POMPEI – VITE COMUNI ALL’OMBRA DEL VESUVIO La mostra "L’altra Pompei. Vite comuni all’ombra del Vesuvio", in corso fino al 15 dicembre 2024, si addentra nelle vite quotidiane delle classi meno abbienti di Pompei.  La vita quotidiana della popolazione comune,...

leggi tutto
Philip Colbert al MANN di Napoli

Philip Colbert al MANN di Napoli

Philip Colbert, conosciuto come l'erede di Andy Warhol, torna a Napoli dopo aver incantato la città con “The Lobster Empire” in Largo San Martino. Questa volta, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN) ospita il suo progetto “La Casa dell’Aragosta”, in...

leggi tutto
InCanto Napoletano

InCanto Napoletano

InCanto Napoletano è un concerto ed è uno spettacolo con degustazione. Obiettivo: illustrare e rendere partecipe il turista e lo spettatore in genere della tradizione partenopea che parte dal 1700 e che arriva fino al 1900. E' uno spettacolo sulla 𝗖𝗮𝗻𝘇𝗼𝗻𝗲 𝗡𝗮𝗽𝗼𝗹𝗲𝘁𝗮𝗻𝗮...

leggi tutto